SERIE C GOLD: CUS PERFETTO, PASSO DECISO VERSO LA SALVEZZA

Servivano i due punti. Come l’aria. Serviva però anche dare e darsi un segnale dopo le prestazioni così così con 5 Pari e Alessandria. Ne viene fuori la partita perfetta sotto il profilo tattico, forse la migliore di tutta la stagione: i cussini neutralizzano tutti i punti di forza del Fossano, neanche paragonabile a quello che solo sette giorni prima aveva espugnato la Crocetta.   Se proprio vogliamo cercare il pelo nell’uovo, ma si fa gran fatica, lo si può trovare in qualche errore di troppo da sotto e dalla lunetta, senza i quali forse il distacco numerico avrebbe potuto essere anche superiore. 
Ma non si può avere tutto, e quello che i gialloblu mettono insieme è già tantissimo e di livello: la difesa fa tutto quello che deve fare, e lo fa bene, con i tempi giusti e la giusta intensità; in attacco invece la distribuzione dei giochi dentro-fuori privilegia i primi, ed è la scelta vincente. Anche se a dare fiducia sono le conclusioni pesanti di Campanelli, protagonista assoluto del successo insieme a Ronco e Celada. Anche se tutti giocano una gara di enorme solidarietà e condivisione.  Difese schierate, non un gran ritmo, dopo tre minuti il CUS si porta davanti con Sacco e Russano (tripla): 2-7. Di Comino la replica fossanese: 7-7.  Soriani e Grosso trovano spazi esterni per capitalizzare le loro doti di offesa, e il Fossano raggiunge il possesso pieno di vantaggio con uno dei rari guizzi di Whatley Jr, su cui il CUS è spietato nell’anticipo, negando quasi tutte le fonti di approvvigionamento: 15-12 al 6’.  La protezione dell’area e del canestro da parte degli ospiti è ad alto rendimento, mentre dall’altra parte la manovra si appoggia spesso in post basso, a cercare anche il fallo dei lunghi avversari: la tattica paga e porta due volte in lunetta Di Matteo: 3 su 4, 15-17 all’8’. Nei rimanenti due minuti del quarto il Fossano mischia le carte con qualche giro di 1-3-1, che i cussini attaccano con buone scelte senza tutta via trovare il bersaglio. Poco male, il numero di possessi e gonfiato dai recuperi e il bonus porta ancora in lunetta Russano: 2 su 2, 15-19 a 40 secondi dalla mini-sosta. I gialloblu chiudono con disciplina e costanza le linee interne, sono attenti nelle rotazioni sugli avversari che giocano spalle alla tabella, e dopo un altro paio di sbavature fossanesi  in fase di appoggio, tornano a segnare con palla in movimento ancora con Russano, autore dell’arresto-e-tiro del 15-21 proprio sul sibilo del 10’. Anche nel secondo quarto a fare la differenza è la grandissima attenzione nella marcatura di Whatley Jr, che fatica a fare qualunque movimento.  Due liberi di Tibs portano a 6 i punti di vantaggio al 12’: 17-23. Poi il CUS se ne va. Parte ancora e sempre dall’anticipo la vampata che tra il 13’ e il 15’ indirizza tutto il prosieguo del match. Sul primo recupero Russano corre in solitaria dall’altra parte, sul secondo Murri è libero di prendere la mira, respirare e piazzare i tre del 19-28. Gli occhi e soprattutto le mani (più leste) sulla palla portano ad un’altra transizione che Murri non fatica a tradurre nel 2+1 che vuol dire 19-31.   Per due volte i ragazzi di Porcella hanno la palla per spaccare in due a gara, ma falliscono entrambe le opportunità, sempre da sotto. Un assist al bacio di Campanelli per Sacco allo scoccare dei 25’ vale comunque  il nuovo+12: 21-33.
In una seconda metà di quarto piena zeppa di tiri sbagliati e povera di realizzazioni, Whatley Jr accorcia a 30-37 al 18’. Tre triple, tutte ben oltre i 7 metri e mezzo, di capitan Campanelli (14 nel primo tempo), mettono a tacere il tentativo di rientro avversario e fanno alzare di un paio di tacche l’autostima dei gialloblu: 30-43 al riposo, con il CUS che ne segna ben 19 su situazioni di palla recuperata.  L’impeto con cui il Fossano apre la ripresa fa intuire che è tutto ancora da fare. Whatley Jr attacca con profitto la zona ospite, Grosso sugli sviluppi di una ripartenza la colpisce dal fianco destro: 39-44 al 12’. Un gioco a due Russano-Sacco e i canestri in avvicinamento di Murri e ancora Russano, inframmezzati da due recuperi sui prevedibili quanto lenti pallonetti per Whatley Jr, ridanno terreno al vantaggio ospite: 39-50 al 24’.  Le rotazioni gialloblu assicurano continuità e tutto quanto preparato in allenamento è eseguito alla perfezione: Ronco ‘mura’ per due volte Whatley Jr, Celada è più lesto di tutti a ribaltare il fronte e fa commettere il quarto personale a Comino: fallisce entrambi i  liberi a disposizione ma si rifà un minuto dopo avviando una veloce azione chiusa dai tre frontali di Di Matteo del 46-57 al 28’. Nel minuto e mezzo che porta alla mezzora Celada realizza il libero del 48-60. Ronco giganteggia nelle due aree, recupera rimbalzo da una parte e dall’altra si procura e trasforma la coppia di liberi del 50-62.  Ancora Celada protagonista poco dopo: i tre in diagonale sullo scarico da dentro di Ronco sono taglia-gambe: 52-65.   Nel 2-0 dei primi 3 minuti del quarto periodi il CUS perde per falli Tibs ma si arrocca sotto, collassando senza spendere falli sui tentativi di penetrazione e si fa vedere ancora a rimbalzo offensivo. Con 6 e mezzo sul cronometro la rapidità cussina sulla palla è premiata dal bonus.  Il 54-67 al 33’ arriva però su azione ed è frutto di un bel movimento di Ronco.
Poi Whatley Jr sporca un passaggio, la palla sfila a metà campo, Murri la recupera e riparte: sulle proteste, il giocatore americano viene sanzionato con un fallo tecnico. Il CUS non concretizza il libero né l’extra-possesso, ma ancora una volta recupera sul millesimo pallone alzato in post per Whatley Jr e sventa la possibile minaccia. Il punteggio rimane impalato per 3 minuti: lo sbanchetta Murri che ci scrive sopra 54-68.
Il Fossano forza qualunque cosa tenga in mano e Riviezzo lo castiga con il piazzato del 54-70.  Fuori ritmo, il biancoblu Grosso sbaglia ancora da lontano e il suo quarto personale consente a Campanelli di mettere altra  legna da parte: 54-71 al 38’. Nel finale c’è spazio per un lucidissimo taglio dentro di Catozzi per Riviezzo: sul 56-73 il CUS inizia a festeggiare un ritorno alla vittoria che lo avvicina in maniera sensibile alla salvezza.

BASKET FOSSANO-CUS TORINO 56-73  Parziali: 15-21, 30-43, 52-65
FOSSANO: Grosso 13, Rosano, Fea 2, Chakir 2, M. Ait Ouchane, Whatley 22, Quercio 3, Grossi 2, Comino 9, Verra, Soriani 3. All. Magagnoli.
CUS TORINO: Murri 11, Tibs 6, Marrone, Russano 11, Sacco 7, Di Matteo 8, Riviezzo 5, Campanelli 15, Celada 4, Stola n.e., Catozzi, Ronco 6. All. Porcella.

COMUNICAZIONE BASKET: Beppe Naimo

 

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