Il Gruppo Iren è ufficialmente Gold Sponsor della Reale Mutua Basket Torino per la stagione cestistica 2019-2020, con l’obiettivo di promuovere il proprio marchio nell’ambito di un sport popolare e di forte richiamo nella città di Torino. La partnership conferma l’attenzione costante di Iren alla diffusione dei valori formativi dello sport e del benessere, nonché il sostegno ad eventi ed iniziative che possano essere acceleratori di crescita e promozione dei territori di riferimento.”Ci accompagna da oggi nel nostro percorso una eccellenza nel proprio settore– sottolinea Renato Nicolai, amministratore delegato di Reale Mutua Basket Torino– un’eccellenza che da sempre crede nello sport e che ha dato fiducia al nostro progetto. Non possiamo che esserne orgogliosi e lavorare sempre più e sempre meglio per ripagare IREN della fiducia che ci ha concesso.” “Il basket a Torino vanta numerosi sostenitori ed appassionati– dichiara il Presidente del Gruppo Iren Renato Boero – e la vicinanza della nostra azienda alla squadra torinese vuole dunque essere, non solo un segnale di attenzione verso una società sportiva di livello, ma anche un impegno volto alla crescita e allo sviluppo del territorio” Iren SpA è una delle più importanti multiutility italiane e opera nei settori dell’energia elettrica, dell’energia termica per teleriscaldamento (di cui è il primo operatore nazionale), del gas, della gestione dei servizi idrici integrati, dei servizi ambientali e dei servizi tecnologici per le Pubbliche Amministrazioni. Il Gruppo Iren è strutturato nella holding industriale Iren S.p.A. – con sede direzionale a Reggio Emilia – e in quattro società di business, interamente controllate, che operano nei settori di pertinenza con sedi operative a Genova, Parma, Piacenza e Torino. Nella sua azione quotidiana, Iren persegue i valori dello sviluppo sostenibile, della salvaguardia ambientale, dell’uso razionale dell’energia, del miglioramento continuo e dell’efficienza dei servizi erogati, cooperando allo sviluppo dei territori in cui opera.

Matteo Sacchi