Siamo stati brutti.
No. Non brutti, sporchi e cattivi nella sua accezione positiva. Semplicemente brutti.
Dopo un primo quarto giocato da assoluti dominatori e concluso sul 9-20, i nostri ragazzi spariscono dal campo di gioco avvolti dal buio tetro di una palestra al limite della praticabilità.
Da qui in avanti si possono contare sulle dita di una mano gli accenni di ottimo gioco che il 5Pari ha saputo mettere a disposizione del pubblico durante la prima fase.
I secondi 10 minuti sono, assieme agli ultimi 10, i più brutti della nostra stagione. Regaliamo entrambi i quarti agli avversari, ai quali vanno i nostri migliori auguri per il prosieguo del campionato, ma che, onestamente, accettano questi doni inattesi più per i nostri demeriti e le nostre lacune offensive e difensive che per meriti propri.
Insomma, regaliamo ai nostri tifosi il lato più oscuro delle nostre capacità. Nonostante questo, con un punteggio finale ridicolo (40-48 con la miseria di 28 punti da noi segnati nei tre tempi successivi al primo) otteniamo agevolmente i primi 2 punti della seconda fase. Sarà opportuno ritarare il nostro basket per le partite future.
Prendendo il lato positivo possiamo dire che il buio tetro della palestra avversaria ha provato a circondarci e affossarci. Ma  la notte ha poi abbassato lo sguardo capendo che guardarci e sfidarci non le sarebbe convenuto, nonostante tutto.